Ciao a tutti oggi vi vorrei portare alla scoperta di un borgo nella verde Umbria: Trevi.

Questo borgo medievale sorge sopra un poggio a circa 410 metro d’altezza.

Alle pendici di questo poggio si possono vedere splendidi uliveti, questo particolare ha dato il soprannome di “capitale dell’olio”.

In questo rigoglioso paesaggio sono conservati i resti degli insediamento romani come le mura. La cerchia di mura che ancora oggi circonda gran parte della cittadina risale invece al XIII secolo.

Questo borgo è considerati un “museo diffuso” infatti all’interno del borgo possiamo trovare natura, arte, paesaggio.

Belle sono le passeggiate fra gli ulivi dove possiamo vedere le “ case sparse olivate”, insediamenti rurali del 1400 che ci riportano alla cultura dell’ulivo e alla sua storia che ci riporta sia alla vita contadine che a quella borghese-nobiliare.

Passeggiando per il centro possiamo scoprire la cittadina medioevale attraverso le sue piazze, l’architettura dei palazzi, delle chiese e delle opere pittoriche.

Le vie formano dei veri saliscendi, eleganti palazzi, osterie che ci riportano ad una curiosa cittadina dell’Umbria che danno un senso di medioevale  e non solo.Nella piazza principale sorge il palazzo comunale con il porticato e le finestre rinascimentali e il torrione del duecento.

Un altra particolarità è l’arco di Mastaccio una porta ogivale che faceva parte della cerchia delle mura romana medioevale e anche lungo la via si possono osservare della casa medioevali.

Un latra particolarità del borgo sono le cosiddette “porte del morto”. Una porta secondaria murata accanto alla principale che ne medioevo veniva aperta per far uscire la bara.

Durante il Rinascimento Trevi ebbe un periodo di straordinari commerci e veniva chiamata “il porto secco”. In seguito nacque uno fra i primi Monti di Pietà e la quarta tipografia d’Italia gestita dalla prima società tipografica.

Questo borgo è da scoprire immerso tra gli ulivi e con un bel panorama sulla valle.