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Oggi andiamo alla scoperta di un altro borgo umbro: Carniola.

Le prime notizie di questo luogo risalgono al periodo romano, quando fu costruita una fortificazione vicino al ponte del Muro grosso, una chiusa per limitare gli effetti della piene del fiume Chiana.

Nel XI secolo fu costruito un castello a scopo difensivo, abitato dai Monaldeschi e dalla Congregazione dei Baroni.

Il castello ha quattro torrioni angolari e le mura di cinrìta con feritoie. Al situo interno si trovano degli affreschi della scuola manierista.

Nel seicento il castello fu acquistato dal Conte Orazio di Marsciano e lo trasformò in un palazzo nobiliare. Il castello e il feudo fu tramandato di generazione in generazione per più di 250 anni. Nel 1866 fi ceduto a Pasquale di Giuseppe Meoni, affittuario della tenuta di Carniola.

Il castello ha quattro torrioni angolari e le mura di cinrìta con feritoie. Al situo interno si trovano degli affreschi della scuola manierista.

Il borgo si è esteso lungo la strada che portava al castello.

Nel 1264 in questo borgo nacque la beata Vanna una terziaria domenicana

che visse ad Orvieto.Vanna è stata beatificata come patrona delle sarte e delle ricamatrici e di tutte le lavoranti con l’ago.

Purtroppo il castello non è visitabile.