Questa casa era abitata da due fratelli. Il padre morì folgorato sul luogo di lavoro e la madre si rifugiò in quella casa con i figli rifiutando il mondo esterno.  I figli divennero adulti vivendo in questo mondo fiabesco infatti la bimba dipingeva le pareti della casa mentre il bimbo scolpiva i personaggi delle fiabe, che la madre aveva raccontato. I figli sacrificarono la loro vita dietro ad una madre ossessiva. Alla morte della madre purtroppo avevano già un’eta matura e non riuscirono a cambiare vita e a lasciare quella casa. In paese erano derisi e intorno a loro furono create alcune storie su di loro come ad esempio che mangiavano i bambini, infatti quando un bimbo li incontrava scappava spaventato. 

Per questa dolorosa sofferenza si chiusero ancora di più nel loro mondo fatto di favole.

Quando la sorella morì, il fratello fu convinto dagli assistenti sociali ad essere ricoverato in un centro anziani dove morì due anni dopo.