Il direttore Mario Tobino nei suoi 40 anni di attività si è raramente allontanato dall’ospedale. Le due stanze dove ha vissuto, per volere della Provincia del luogo sono rimaste sua abitazione anche dopo il pensionamento.

La struttura e il parco attualmente sono ben conservati. La palazzina dove abitava Tobino è stata ricostruita.

All’interno della struttura è nata un’associazione dedicata a Mario Tobino. 

Le “Stanze con vista sull’umanità” è un percorso medico-scientifico dell’ospedale, è un percorso nella storia e nell’evoluzione della psichiatria negli anni. Un percorso che questo ospedale ha vissuto da l’allontanamento dei “matti” dai “sani” a luogo di terapia dove i malati potevano coltivare le loro capacità e i medici si relazionavano con i pazienti per cogliere l’immagine vera e dolorosa della follia.

Tobino nella sua vita di scrittore e di medico ha voluto denunciare la inumana condizione dei malati di mente dentro i manicomi, ma anche allo stesso tempo l’umanità di queste persone rifiutate dal mondo.

 Questo manicomio è l’unico in Italia ad essere stato trasformato in museo ed essere visitato. Sul muro di Casa dei Medici troviamo una targa con incisi i versi del suo capolavoro: “La mia vita è qui, nel Manicomio di Lucca. Qui si snodano i miei sentimenti. Qui sincero mi manifesto. Qui vedo albe, tramonti e il tempo scorre nella mia attenzione. Dentro una stanza del Manicomio studio gli uomini e li amo. Qui attendo: gloria e morte. Di qui parto per le vacanze. Qui, fino a questo momento sono ritornato. Ed il mio desiderio è di fare di ogni grano di questo territorio un tranquillo, ordinato, universale parlare”.

Fondazione visitata durante le giornate del Fai