Un intreccio di camminamenti corre sotto le strade ed i palazzi di San Miniato. I cunei, costruiti in tempi diversi e per scopi ed usi diversi hanno segnato la vita medioevale degli abitanti del Castello.
La memoria tramandata ci narra che queste vie di tufo assicuravano l’uscita dal Castello in caso di assedio e permettevano i collegamenti nascosti tra le famiglie magnatizie durante le faide interne. In tempi più recenti sono stati rifugio dai pericoli della guerra; canali di sgrondo delle acque pluviali e “fosse” di scarico di macerie di case e palazzi, abbattuti. Oggi ostruiti da frane e detriti sono percorribili solo per brevi tratti accessibili qua e là da sotterranei di palazzi storici. Un gruppo di cittadini associati ai Moti Carbonari-ritrovare la strada- sta lavorando con idee e piccoli interventi al recupero sia pure parziale dei cunei per una proposta di fruizione e di richiamo turistico.