Ciao a tutti oggi scopriamo un antico palazzo storico di Firenze: Palazzo Gondi Questo antica dimora fu fatta costruire da Giuliano Gondi nel 1489. Questo palazzo rinascimentale apparteneva a una importante famiglia di banchieri fiorentini la famiglia Gondi. Quando fu costruito aveva un imponente altana  che dominava la città. Con il passare del tempo al primo piano fu costruita una splendida terrazza all’ombra di palazzo vecchio. La famiglia Gondi è una nobile e antica famiglia fiorentina le cui origini si perdono nel tempo fin all’epoca di Carlo Magno. Questa famiglia è sta molto attiva nella Firenze del tempo infatti furono commercianti di tessuti di lana, banchieri e addirittura ambasciatori della Famiglia Medici. La compagnia dei Gondi avevano sedi oltre che in Italia anche in Francia, Spagna, Polonia, Costantinopoli. In Italia i Gondi ricoprirono cariche politiche importanti, mentre in Francia ebbero incarichi di governo con le due regine discendenti dalla famiglia Medici: Caterina e Maria. La famiglia Gondi sia in Italia che in Francia era imparentata con le più importanti famiglia dell’epoca. Lo stemma della famiglia è rappresentato da due mazze ferrate in croce di sant’Andrea in campo oro. L’area occupata dal palazzo era occupata dall’antico teatro della Florentia romana che si estendeva anche tutto il perimetro di Palazzo Vecchio. Giuliano Gondi acquistò un palazzo nel 1455 nel quartiere di Santa Croce ed affitto la torre che sorgeva li accano. La torre fu poi subaffittata per 30 fiorini annui a Ser Piero da Vinci padre del più famoso Leonardo. Leonardo frequentò quindi la casa della famiglia e nominò la famiglia Gondi come suoi esecutori testamentari. Entrando dal grande portone in legno si apre davanti a noi un maestoso cortile che cattura la nostra attenzione per il pregio e la ricchezza delle sue decorazioni che contrastano con la semplicità della facciata. Questo è uno dei più bei cortili rinascimentali. Al centro possiamo vedere una fontana. Questo cortile si distingue dagli altri per la presenza di una scala interna. Il piano nobile è formato da un grande salone con un bellissimo camino monumentale, il soffitto a cassettone. Alle pareti possiamo osservare alcuni antenati famosi della famiglia. Il piano nobile si apre su una meravigliosa terrazza che si affaccia su via dei Gondi. davanti a noi possiamo quasi toccare palazzo della Signoria. Ora vi vorrei raccontare un aneddoto che mi hanno raccontato proprio durante la visita a questo nobile palazzo. Tutti conosciamo l’espressione fare banca rotta ma ne sappiamo l’origine? Questa espressione è stata coniata proprio dai banchieri fiorentini che non lavoravano nelle banche come adesso ma  su dei banche di legno e quando perdevano tutti fiorini cioè fallivano il loro banco veniva rotto e da qui nasce la parola bancarotta.   Nel 1901 deviene un edificio monumentale ed è citato nel vincolo Unesco del centro storico della città.