Ciao a tutti oggi visitiamo una cittadina emiliana: Reggio Emilia.

La città, racchiusa tra i quartieri periferici dell’esagono della vecchia circonvallazione  che corrispondente al perimetro delle antiche mura, è posta sulla Via Emilia, confinante a ovest con la provincia di Parma e a est con la provincia di Modena. 
Questo luogo ebbe origine con l’arrivo dei Romani intorno al secondo secolo, con il nome di “Regium Lepidi. Il centro urbano era inserito nel sistema viario sulla Via Emilia, mentre la pianura Padana viene colonizzata e bonificata. La vita economica rimane intensa per tutto il periodo dell’Impero Romano fino alle invasioni dei barbari. Nell‘undicesimo secolo, in questa terra il potere e  della Contessa Matilde di Canossa che costruisce in potente sistema di castelli. Sulle ceneri del feudalesimo stanno nascendo i comuni liberi e proprio Reggio Emilia è fra i primi a nascere. Nel quindicesimo secolo il potere passa alla famiglia degli Estensi. Nei secoli successivi la città è segnata da guerre, pestilenze e saccheggi di opere d’arte. Durante i periodi di pace i reggiani manifestano la loro creatività edificando sontuosi palazzi ed edifici religiosi. Nel 1797 Reggio Emilia prima sede di un parlamento italiano vede la nascita della Repubblica Cispadana ed il tricolore che in seguito diventerà la futura bandiera dell’Italia. Durante il periodo fascista a Reggio Emila resta vivo lo spirito di resistenza che culminò nella lotta per la liberazione. Il gonfalone della città è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare per l’apporto della popolazione nella riconquista della libertà. Percorrendo l’autostrada del sole passando nei pressi di Reggio Emilia possiamo osservare dei particolari ponti realizzati dall’architetto Santiago Calatrava. Percorrendo il centro storico si possono ricordare i fatti storici accaduti in questi luoghi. Su piazza Grande si  affaccia la Cattedrale, il Battistero il Municipio.  Inoltre possiamo vedere la colorata e folcloristica piazza del mercato.  

Inoltre non dobbiamo dimenticare che questa cittadina è famosa per la nascita del nostro tricolore.