Questa era un’antica azienda molitoria che risale al 1920.

All’inizio era costituita da soli due molini ma successivamente, intono al 1930, fu costruito un molino vicino ad un porto in modo che l’accesso alle materie prime fosse facilitato quando le navi attraccavano. 

Nel 1937 l’azienda diventò una delle più importanti società molitorie italiane e il nuovo stabilimento, pur non essendo il maggiore della società, diventò con il tempo la sede centrale del gruppo. 

Durante la seconda guerra mondiale, lo stabilimento lavorò diverse tipologie di cereali, intensificando la produzione di mais, dato che, in periodo di guerra, la richiesta di grassi era aumentata notevolmente. 

Nel 1941 venne installata la prima pressa per la spremitura dell’olio e nell’immediato dopoguerra, la realizzazione di un impianto di raffinazione consentì la realizzazione della produzione dell’olio di mais.

Nel 1957 l’azienda lanciò per la prima volta sul mercato un olio di semi confezionato in lattina. Questo nuovo olio attirò il consumatore e divenne un prodotto leader sul mercato.

Durante gli anni Settanta, molte vicende hanno finito per penalizzare questa industria ingiustamente ma grazie all’arrivo in azienda di un nuovo imprenditore, nel 1975, l’intera azienda riprese nuovo vigore. Furono anni di duro lavoro, con sacrifici da parte di tutti ma con il tempo, questo famoso olio venne rilasciato su grande scala.

Attualmente questa azienda è in completo stato di abbandono a causa del fallimento dei proprietari. Il marchio è stato venduto ad un’azienda americana  Lo stabilimento in seguito fu messo all’asta che andò a vuoto. Un incendio decretò la fine definitiva di una riqualificazione del luogo