Ciao a tutti oggi andiamo alla scoperta di Tolentino. Questo paese si trova in una posizione favorevole ed ha assunto durante i secoli un ruolo storico e culturale importante. La città si trova nella valle del Chienti. La sua storia risale al quarto secolo A.C., quando i Piceno giunsero nella valle con la “primavera sacra”, dove alcuni giovani migrarono dalla Sabina per trovare nuove terre dove porterai stabilire. Del periodo romano si hanno poche testimonianze in quanto i ruderi sono andati perduti per il continuo costruire nuovi edifici. L’unica testimonianza è legata alla figura di Flavio Giulio Carervio che si ritirò qui alla fine del quarto secolo. Secondo la leggenda si deve a lui la conversione al Cattolicesimo degli abitanti del luogo. Fu proclamato protettore e presso il suo sepolcro fu eretta una chiesa. Alla caduta dell’impero romano queste terre furono invase dai barbari e molti abitanti si rifugiarono sulle alture. Nel 1166 la città assunse i caratteri di organismo comunale . Tolentino diviene un comune potente e annette sotto di se borghi e i vicini castelli. La città si arricchisce di conventi e chiese erige una cinta muraria e da vita ad una fiorente economia basata su concerie, mulini e lavorazione dei tessuti. Questa condizione però causa scontri con i comuni vicini. Nel quattordicesimo secolo anche qui si hanno gli scontri fra guelfi e ghibellini. Tolentino però riesce a restare un comune attivo sia per quanto riguarda il piano politico, economico e artistico. Nel 1353 la città aderisce alla lega ghibellina con a capo il vescovo Visconti. Tolentino viene posta  sotto il comando di Rodolfo Varano, capitano delle truppe del pontefice. Questo controllo finirà nel 1434 con l’uccisione di Bernardo Varano. Nel 1445 il papa Eugenio IV soggetto il comune alla Chiesa. Nel 1797 viene stipulato il Trattato di Tolentino fra Pio VI e Napoleone. La Chiesa dovette accettare imposizioni economiche. Nel 1815 fu combattuta la battaglia di Tolentino fra l’esercito austriaco e Gioacchino Murat. Murat ne risultò sconfitto.  Nel 1857 si diffuse la Società Nazionale e la città voleva unificarsi al Regno Sabaudo. Negli ultimi decenni del secolo inizio per questo luogo un crollo industriale. Le sorti di Tolentino furono legate a quelle dell’Italia. Infatti fin dal primo conflitto mondiale fino al doloroso periodo della Resistenza la città fu colpita dal sacrificio di numerose vite, per questo figura fra le tre città decorate al valore militare per la guerra di Liberazione.  Per il sacrificio della sua popolazione. Nel 1994 Tolentino ha ricevuto la Medaglia d’argento al valore militare per l’attività della lite partigiana durante il secondo conflitto mondiale. Questo luogo purtroppo ha subito crolli e danni a causa del terremoto del centro Italia del 2016.