Questa villa dal nome “Villa dello scheletro” è stata chiamata così perché aveva al suo interno uno scheletro con le sembianze della morte con in pugno una falce.  Purtroppo con l’andare del tempo i vandali prima hanno rubato la falce  e successivamente anche lo scheletro e …qui non commento.

Facciamo un passo indietro a chi fosse appartenuta questa villetta?

All’inizio apparteneva a dei nobili, col passare degli anni si sono succeduti diversi proprietari e per un periodo fu trasformata in osteria. Ma mi vorrei soffermare su l’ultimo abitante. La leggenda narra che fosse una persona cattiva e spregevole che praticasse delle magie. Le persone che si rivolgevano a lui per guarire dalle dai propri mali e allontanare la sfortuna. Queste persone venivano truffate ed inoltre costrette a pagare profumate parcelle. Inoltre come se questo non bastasse, l’uomo somministrava loro dei sonniferi e una volta fatto effetto la vittima veniva violentata. Un giorno il delinquente venne smascherato e arrestato. Da quel momento la villa è rimasta abbandonata a se stessa.

Inoltre vorrei porre l’attenzione sulla  decorazione sopra la porta d’ingresso che cita “L’amore non è peccato”, be direi che questa frase racconta molte cose.